ASVe, Bailo a Costantinopoli, Carte turche, Busta 252, Fascicle 340, 50

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Date Created
1672-10-26
Language
Resource Type
Genre
Physical Form
Page Total
21
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Mentioned Place
Transcription - Plain
Trad.ne di Coggetto stipulato nel Foro di Galattà da Seid Ahmet Effendi Cadi di d.to luogo La causa p[er] la qual si scrive il p[rese]nte giuridico Coggetto è; Che comparso al nobil Tribunale della giustitia Roboli fig[liuo]lo di Martin Francese, habitante in Galatà, alla presenza d'Ambrosio fig[liuo]lo d'Antonachi Drag[oma]no, e procurator (provato con sufficiente testimonianza) dello spetabile trà ss.ri [signori] nella nation del Messia Giacomo Querini Cav.r [Cavalier], Amb[asciato]r di Venetia, hà esposto che la Chiesa nominata Paraià che s'attrova nella Villa di Palormo della dition di Capi Daghi, sottoposta al Cadilaggio di Galatà, essendo appartenente alli ss.ri Amb[asciato]ri delli ss.ri di Venetia, e posseduta dalli loro Religiosi, et havendo i sudditi Greci di d[et]ta Villa usurpata, et fattisi possessori della Chiesa med[esi]ma in tempo, che li stessi Venetiani non capitavano in queste parti, io son andato con Comandam[en]to Reggio, e Mubassir, cioè soprastante dal canto Imp[eria]le mandato, e dimanandola, p[er] giustitia è statta sententiata esser di mia raggione Onde l'hò posseduta sin' hora, e perche hò spespo p[er] tal effettò trecento settanta sette reali, quali il sud[et]to sig[no]r Amb[asciato]r m' ha pagati, e contati intieramente, et io gl' hò ricevuti et accetati, hò datto il possesso della pred[et]ta Chiesa al sopran[omina]to sig[no]r Amb[asciato]r, dichiarandola esser come prima di ragion sua, non havendo più io parte ne ingerenza alcuna sopra d[et]ta Chiesa; si che doppo fatta la giuridica espositione cosi ricercato s'è formato in legal forma il p[rese]nte Coggetto, scritto alli 5 della Luna di Rezep l'ano 1083, cioè alli 26 d'Ottobre 1672. Testes Rezep Effendi fig[liuo]lo di Ahmet Scrivano Mustafa Effendi fig[liuo]lo di Saban Mustafa Effendi fig[liuo]lo d'Abdulchierim Mustafà Celebi fig[liuo]lo di Rezep Hamse fig[liuo]lo d'Abdulgani Ali fig[liuo]lo di Nassuh Mehmet Bassa fig[liuo]lo di Mussa Zocadar Mussa Bei fig[liuo]lo di Mehmet et Checaia' Baba Daud fig[liuo]lo di Hussein Calil fig[liuo]lo di Mussa, e molti altri ivi presenti Natio fig[liuo]lo di Nicolo Curt fig[liuo]lo di Nicolo Gioane fig[liuo]lo di Stefano Tradotto da Giacomo Tarsia Drag[oma]n
Relationships
English Genre
Gregorian Date Qualifier
Hijiri Date
alli 5 della Luna di Rezep l'ano 1083
Hijiri Date Qualifier
Gregorian Date
alli 26 d'Ottobre 1672
Schema Type
Manuscript
Identifier
61220/utsc67713
Local Identifier
doc_italian_032
Transcribed Place
Gregorian Date (RAD)
10/26/1672
Reformatting Quality
preservation
Digital Origin
reformatted digital
Internet Media Type
Cataloguing Language
Transcription
Trad.ne di Coggetto stipulato nel Foro di Galattà da Seid Ahmet Effendi Cadi di d.to luogo La causa p[er] la qual si scrive il p[rese]nte giuridico Coggetto è; Che comparso al nobil Tribunale della giustitia Roboli fig[liuo]lo di Martin Francese, habitante in Galatà, alla presenza d'Ambrosio fig[liuo]lo d'Antonachi Drag[oma]no, e procurator (provato con sufficiente testimonianza) dello spetabile trà ss.ri [signori] nella nation del Messia Giacomo Querini Cav.r [Cavalier], Amb[asciato]r di Venetia, hà esposto che la Chiesa nominata Paraià che s'attrova nella Villa di Palormo della dition di Capi Daghi, sottoposta al Cadilaggio di Galatà, essendo appartenente alli ss.ri Amb[asciato]ri delli ss.ri di Venetia, e posseduta dalli loro Religiosi, et havendo i sudditi Greci di d[et]ta Villa usurpata, et fattisi possessori della Chiesa med[esi]ma in tempo, che li stessi Venetiani non capitavano in queste parti, io son andato con Comandam[en]to Reggio, e Mubassir, cioè soprastante dal canto Imp[eria]le mandato, e dimanandola, p[er] giustitia è statta sententiata esser di mia raggione Onde l'hò posseduta sin' hora, e perche hò spespo p[er] tal effettò trecento settanta sette reali, quali il sud[et]to sig[no]r Amb[asciato]r m' ha pagati, e contati intieramente, et io gl' hò ricevuti et accetati, hò datto il possesso della pred[et]ta Chiesa al sopran[omina]to sig[no]r Amb[asciato]r, dichiarandola esser come prima di ragion sua, non havendo più io parte ne ingerenza alcuna sopra d[et]ta Chiesa; si che doppo fatta la giuridica espositione cosi ricercato s'è formato in legal forma il p[rese]nte Coggetto, scritto alli 5 della Luna di Rezep l'ano 1083, cioè alli 26 d'Ottobre 1672. Testes Rezep Effendi fig[liuo]lo di Ahmet Scrivano Mustafa Effendi fig[liuo]lo di Saban Mustafa Effendi fig[liuo]lo d'Abdulchierim Mustafà Celebi fig[liuo]lo di Rezep Hamse fig[liuo]lo d'Abdulgani Ali fig[liuo]lo di Nassuh Mehmet Bassa fig[liuo]lo di Mussa Zocadar Mussa Bei fig[liuo]lo di Mehmet et Checaia' Baba Daud fig[liuo]lo di Hussein Calil fig[liuo]lo di Mussa, e molti altri ivi presenti Natio fig[liuo]lo di Nicolo Curt fig[liuo]lo di Nicolo Gioane fig[liuo]lo di Stefano Tradotto da Giacomo Tarsia Drag[oma]n
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